Gianni Minzoni, fondatore di Promocamp e Presidente fino al settembre 2005, ci ha lasciato all'età di 81 anni dopo lunga malattia. Lo ricordiamo al mondo del turismo all'aria aperta come uno dei primi imprenditori nazionali, un pioniere del nostro turismo negli anni sessanta, quando era quasi esclusivamente tenda, roulotte, campeggio ed escursionismo ante litteram con tutta l'attrezzatura conseguente. Ha poi favorito in tutti i modi la nascita e lo sviluppo dei nuovi mezzi per la vacanza con le nuove forme di veicoli speciali, autocaravan e motorhome che oggi sono una realtà imprenditoriale e turistica fondamentale. Agli inizi degli anni novanta ha dato vita a Promocamp, un'Associazione di imprenditori trasversali al settore, dagli accessoristi, alla componentistica, all'editoria, ai produttori di autocaravan europei ed allestitori italiani, con lo scopo di costruire una lobby che ponesse all'attenzione delle istituzioni del nostro Paese il turismo all'aria aperta come risorsa nazionale strategica da valorizzare. A sostegno di tutto questo avvia, tra i primi, una nuova ed innovativa comunicazione mediatica con il sito turismoitinerante.com e la rivista Turismo all'aria aperta ed è l'ispiratore di una nuova modalità di fare fiera che si è tradotta in MONDO NATURA a Rimini, dove il turismo all'aria aperta si presenta non solo come una salone di mezzi, ma soprattutto come una grande occasione per fare esperienza e conoscenza di luoghi e territori nelle forme più libere e suggestive. Un turismo di prim'ordine che necessita di scelte strategiche nazionali come la realizzazione di reti di servizi e di strutture ricettive, che iniziano a realizzarsi con l'accordo che Promocamp promuove, assieme a Legambiente, con la Società Autostrade per l'Italia per i camper service nelle aree di servizio e con la nascita e sviluppo delle aree di sosta e di campeggi in gran parte del Paese, attraverso il coinvolgimento prima dei sindaci e poi degli assessori regionali al turismo. Dal 2005 la malattia purtroppo lo ha allontanato dalla attività, svolta con un impegno senza tregua. E' stato una grave perdita per il settore, così come oggi la sua scomparsa in chi, come noi, ha avuto la possibilità di conoscerlo e di collaborare, lascia un grande vuoto per le sue doti umane di affabilità, di generosità e di disponibilità assoluta nei confronti di tutti. In questo triste momento Promocamp, che ha continuato e continua il percorso da lui costruito, a nome di tutti gli associati partecipa al dolore dei suoi familiari con tutto l'affetto e la vicinanza.